E’ da ormai qualche anno, più precisamente dal primo settembre del 2008, che la “browser war” si è inasprita ulteriormente. Difatti ,con la discesa in campo del colosso di Mountain View (a.k.a. Google)e del suo Google Chrome , e successivamente di Apple con Safari 4.0 , il numero di alternative a Internet Explorer sono aumentate , tantoché si è arrivati allo storico momento in cui non è più quest’ultimo browser ad essere il maggiormente diffuso. (
fonte ) Proprio a causa di questa sempre maggiore diversità nel panorama dei browser si rende necessario poterne delineare le differenze , sia in prestazioni , che in affidabilità e usabilità. Tale articolo sarà quindi improntato all’analisi di queste diversità e delle capacità di ogni singolo browser , con un occhio particolare alle prestazioni . Come programma di test la scelta è ricaduta sul Benchmark per browser della Futuremark , Peacekeeper , la stessa del famoso 3D Mark per ambito ludico. Il tool , integrato totalmente nel browser , è ancora in versione beta, ma si è dimostrato adatto allo scopo, soprattutto per quanto attiene alla velocità della visualizzazione, e pertanto ne è stato scelto l’impiego . Si è inoltre scelto di eseguire il nuovo Acid Test 3 su tutti i browser presi in considerazione al fine di verificarne la compatibilità con nuovi script e standard web .
IL TEST
La configurazione hardware della macchina con cui sono stati eseguiti i test è la seguente: Intel Core 2 Q6600, 4 GB Ram DDR2 , nVidia Geforce GTX 285, Vista 64. Le misure sono state eseguite più volte e ne è stata quindi eseguita la media matematica ; il tutto in un ambiente controllato , con SO pulito , senza applicazioni in background e con i servizi e impostazioni di default.
I browser che sono invece stati presi in considerazione sono :
Firefox 3.0.8
Firefox 3.1b3
Chrome 1.0.154.53
Interne Explorer 8
Safari 4.0 beta
Ossia gli ultimi browser disponibili dalle rispettive case , e in versione beta e non per Firefox3.0.8.

ANALISI
Il primo dato che salta agli occhi , ma che non stupisce più di tanto, è la manifesta inferiorità nei test dei browser di Mozilla e di Microsoft rispetto agli altri. E’ infatti imbarazzante lo stacco che le applicazioni basate sul nuovo Webkit ( Safari e Chrome ) riescono a dare ai concorrenti.
Va comunque notato che Firefox 3.0.8 ,anche se uscito alla fine di Marzo di quest’anno, è comunque basato su una versione di giugno dell’anno scorso , è lecito quindi che non sia all’altezza di concorrenti più recenti. Il vero smacco viene invece subìto da Internet Explorer 8 che ,nonostante sia stato rilasciato da poco , risulta comunque il più lento. Vince lo scontro Safari 4.0 che risulta quindi il più veloce in questi test . Anche Chrome si difende bene facendo riportare punteggi sopra il migliaio , da notare inoltre il guadagno prestazionale che si registra con la nuova beta di Firefox , che apporta un incremento di circa il 50% rispetto alla versione non beta.
ACID TEST 3
Il secondo test che si è scelto di fare per verificare la compatibilità di questi browser con i nuovi standard web, anche se in alcuni casi sono standard non definitivi, è l’ Acid Test 3. Le modalità di esecuzione sono le stesse del test con Peacekeeper e i browser i medesimi.

ANALISI
I risultati di questo secondo test confermano il trend visto nel primo. Safari è l’unico dei browser che riesce a completare con successo il test con una risultato di 100/100 . Chrome cede invece il secondo posto , che vede invece presente Firefox 3.1 beta 3 che , seppur non riuscendo a superare totalmente la prova , ottiene comunque il punteggio di 93/100. Segue quindi il browser di google seguito dalla versione retail di Firefox 3.0.8. Il cucchiaio di legno va assegnato invece a Internet Explorer 8 che fa registrare un punteggio di molto inferiore a tutti gli altri . Va specificato che in realtà , per stessa ammissione di Microsoft , questo risultato così basso sarebbe da imputare a una precisa scelta di Redmond più che a un difetto del browser. Nick Hodge , Professional Geek di Microsoft Australia , ha infatti dichiarato che Internet Explorer 8 aderisce totalmente agli standard e che il risultato conseguito all’Acid Test 3 sia dovuto al fatto che quest’ultimo utilizza standard non ratificati . Resta certo il dubbio sui risultati in generale , infatti , nonostante IE8 sia uscito da poco, non sembra in grado di tenere il passo con browser anche precedenti. Promosso a pieni voti invece Safari 4 che si è dimostrato eccezionalmente veloce e compatibile.
note sull autore:
Giovanni Nigro,laureando in ingegneria biomedica,appassionato di informatica programma in C ,C++ lavora attivamente in diversi progetti di bioinformatica.